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Sp in omozigosi

I gerbilli che dovrebbero risultare come "SpSp" non si sviluppano nell'utero e, per questo motivo, tutti i gerbilli fenotipicamente "white spotted" hanno nel loro corredo un gene "Sp", mentre quelli che non presentano questa caratteristica ne sono totalmente sprovvisti.
Ciò significa che una coppia riproduttiva formata da un solo white spotted produrrà metà cucciolata di questo tipo; una coppia formata da entrambi white spotted, invece, darà una cucciolata di pochi esemplari poichè i feti aventi il gene "SpSp" non verranno mai alla luce.

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Genetica

Di Chown Il termine "genetica" indica la scienza che studia i geni, l'ereditarietà e la variabilità genetica degli organismi.
Perchè una caratteristica, sia fisica che caratteriale, possa ripresentarsi nel corso delle generazioni e sia quindi ereditabile, è necessario che questa sia insita nell'organismo; ciò accade nei cromosomi, unità strutturali in cui il DNA si organizza nelle cellule. Il DNA è una lunghissima sequenza di particolari molecole che risiede all'interno del nucleo di ogni cellula corporea e che contiene le informazioni grazie alle quali è possibile la creazione dei composti organici che formano l'individuo. Sequenze di DNA formano i geni, i quali rappresentano codici che comportano la produzione di una particolare proteina o l'espressione di un determinato carattere o effetto biologico e/o chimico.
Di Angela Ogni specie ha un numero caratteristico di cromosomi ( per esempio 46 l'uomo, 38 il gatto, 78 il cane), sempre in numero pari e sempre raccolti in coppie cosiddette "omologhe". Ognuno dei due cromosomi omologhi di ciascuna coppia proviene dall'uno e dall'altro genitore dell'individuo, i quali possono trasmettere uno dei loro due cromosomi tale quale oppure uno nuovo, originato dalla mescolanza dei due, per opera di determinati processi. I cromosomi omologhi sono identici fra loro, nel senso che portano su di sè i medesimi geni che possono però avere delle minime differenze fra loro dovute a delle mutazioni.
Le varie forme che uno stesso gene può assumere si chiamano alleli; questi, trovandosi su entrambi i cromosomi, si presentano sempre a coppie. Quando i due alleli sono identici fra loro si dice che l'individuo è omozigote per quel determinato gene, mentre quando sono diversi si ha un soggetto eterozigote a quel gene.

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Geni rilevanti

Di Smearycoffee Conoscendo gli alleli che entrambi i genitori presentano ad ogni locus (la posizione di un gene o di un'altra sequenza significativa all'interno di un cromosoma) è possibile effettuare una previsione sui nascituri. Sapendo che ogni gene può esistere in due distinte forme alleliche (Dominante e recessiva), il calcolo dà un'indicazione media percentuale sulla probabilità di ottenere un determinato genotipo, ovvero l'insieme dei geni che compongono il DNA (e di conseguenza anche del relativo fenotipo, ovvero l'espressione osservabile del carattere).
Il quadrato di Punnet è una tabella a doppia entrata che permette di mettere in grafica tutto ciò, considerando che ognuno dei genitori possiede due alleli e ne trasmette uno solo, a caso, a ciascuno dei figli.
Nel gerbillo i loci che interessano maggiormente sono i seguenti:

- Agouti Locus controlla il bianco del ventre e le bande del mantello.
A (dominante): la pancia è bianca e il mantello a bande.
a (recessivo): rimuove le bande gialle dal mantello e rimuove il bianco dalla pancia uniformandola col dorso;

- Chinchilla Locus controlla la quantità generale di colore prodotta nel manto dei gerbilli. Nella sua variante recessiva pura non è mai comparso (cc, corrispondente ad albino puro), mentre esiste in due mutazioni sensibili al calore.
C: il colore è pieno ed intenso.
c(chm) o Chinchilla medium: riduce l'intensità del colore del mantello ma lascia il pigmento alle estremità.
ch o Himalayan: riduce l'intensità del colore del mantello ma lascia il pigmento sulla coda;

- Dilute Locus controlla la diluizione di colore del mantello.
D: il colore mantiene la sua intensità.
dd: il colore si diluisce. La ragione non è una reale diminuzione del pigmento (che, al contrario, aumenta), quanto piuttosto nel fatto che il colore si accumula in zone del singolo pelo e questo ne muta il grado di assorbimento e riflesso della luce;

- Extension Locus controlla il bilanciamento tra i pigmenti neri e gialli del manto.
E: l'estensione di giallo e nero è normale.
e: aumenta il pigmento giallo del manto a discapito di quello nero;

- Underwhite o Cream Locus controlla l'intensità dei pigmenti gialli e neri del mantello.
Uw (indicato anche con G): i colori sono pieni e intensi.
uw(d) (indicato anche con g): diluisce i pigmenti gialli rendendoli color crema, diluisce i pigmenti neri e diluisce lievemente la pigmentazione dell'occhio;

- Pink-Eyed Dilution Locus controlla il colore degli occhi e può schiarire il mantello.
P: gli occhi sono neri.
p: rimuove quasi completamente il pigmento nero dal mantello e diluisce il colore degli occhi rendendolo rosso rubino.
Attenzione: l'occhio rosa si ottiene solo in presenza delle combinazioni chch - c(chm)c(chm) - chc(chm) - c(chm)ch;

- Dominant Spotting Locus controlla la presenza di macchie bianche sul mantello. Queste possono essere di diverso tipo ed estensione.
Sp: è l'unico gene che interagisce in questo locus, la sua presenza in eterozigosi porta alla formazione di macchie.
La sua presenza in omozigosi non è classificata in quanto i piccoli che la presentano non arrivano alla nascita.

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Calcolo probabilistico dei nascituri

Prendendo un maschio omozigote dominante per il locus agouti ("AA") e una femmina omozigote recessiva allo stesso locus ("aa" e quindi con colorazione black), avremo un quadrato di Punnet di questo tipo:

Maschio
/
Femmina

A
A
a
Aa
Aa
a
Aa
Aa

Nella prima riga sono rappresentati separatamente i due alleli paterni, nella prima colonna quelli materni.
L'insieme delle caselle risultanti rappresenta il 100% della prole (da ora F1) ed in questo caso la totalità dei figli sarà eterozigote e manifesterà il locus agouti.
Ipotizzando di accoppiare fra loro due esemplari di F1, ognuno trasmetterà sia l'allele "A" che l'allele "a", creando una situazione di questo tipo:

Maschio
/
Femmina

A
a
A
AA
Aa
a
Aa
aa

Risulta che 1/4 della seconda generazione (F2) sarà omozigote dominante, 1/4 omozigote recessivo e 1/2 eterozigote, mentre fenotipicamente avremo 3/4 dei soggetti con colorazione agouti e 1/4 black.
Lo stesso principio può essere applicato anche a più caratteri contemporaneamente, avendo cura di inserire nelle righe e nelle colonne i possibili abbinamenti degli alleli. Se prendiamo i loci agouti ed extension (responsabile nei soggetti omozigoti recessivi della colorazione DEH/nutmeg e derivati) ed ipotizziamo di avere un maschio omozigote dominante per entrambi i loci e una femmina omozigote recessiva per entrambi, avremo un quadrato come il seguente;

Maschio
/
Femmina

A-E
A-E
a-e
AaEe
AaEe
a-e
AaEe
AaEe

Otteniamo nuovamente solo soggetti eterozigoti ed abbiamo una sola possibilità di abbinamento dei geni. Nella tabella successiva viene mostrato l'accoppiamento di due esemplari di questa nuova F1.
Essendo i due esemplari eterozigoti per entrambi i geni, bisogna considerare che sia "A" che "a" possono abbinarsi a loro volta casualmente tanto ad "E" quanto ad "e". Il processo è lo stesso di cui sopra ed è sufficiente associare ogni riga ad ogni colonna:

Maschio
/
Femmina

A-E
a-E
A-e
a-e
A-E
AAEE
AaEE
AAEe
AaEe
a-E
AaEE
aaEE
AaEe
aaEe
A-e
AAEe
AaEe
AAee
Aaee
a-e
AaEe
aaEe
Aaee
aaee

In questa F2 avremo 1/16 di esemplari "AAEE" omozigoti dominanti per entrambi i loci; 1/8 "AaEE", 1/16 "aaEE", 1/8 "AAEe", 1/16 "AAee", 1/4"AaEe", 1/8 "Aaee", 1/8 "aaEe"; 1/16 "aaee" omozigoti recessivi per entrambi i loci.
Fenotipicamente sappiamo che il mantello agouti si manifesta sugli esemplari omozigoti dominanti o eterozigoti sia per il gene "A" che per il gene "E", mentre gli omozigoti recessivi solamente per il gene agouti saranno black, gli omozigoti recessivi solamente per il gene extension saranno DEH e gli omozigoti recessivi per entrambi saranno nutmeg.
Da quanto appena detto risulta che i 9/16 della prole sarà di colorazione agouti, 3/16 black, 3/16 DEH e 1/16 nutmeg.
Le possibilità aumentano esponenzialmente con l'aggiunta di geni, portando alla compilazione di tabelle sempre più complesse.